TERAMO – Piazzale San Francesco sta diventando sempre più stretto. Da terminal centrale per il trasporto pubblico concepito negli ani addietro per un volume fino a quel tempo meno consistente, oggi il traffico e il numero sempre crescente di mezzi pubblici sta facendo venire alla luce tutti i limiti del piazzale a ridosso di Porta Melatina. La scena si ripete ormai quotidinamente e la protesta arriva da più parti, a cominciare dagli autisti dei bus che trovano tra le 9 e le 12.30, quindi anche in orario di punta, gli scuolabus a rendere disagevole la maniovra e la circolazione dei mezzi di traspoprto pubblico più grandi. I pullmini gialli che svolgono il servizio di traporto da e per le scuole cittadine nello spazio temporale indicato che coincide con il fermo dei servizio, occupano un’ampio spazio del piazzale che intralcia il pasasggio. La disposizione affiancata piuttosto che in fila indiana condiziona le manovre come la salita e la discesa agevole dei passeggeri.
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